Il sibilo lungo di Antonio Verri
Cambia, cambierà
di molto, il volto della campagna,
degli aggregati umani, di interi paesi:
è cambiato dal dopoguerra ad oggi,
cambierà ancora
tra due, tre generazioni.
E cambieranno naturalmente anche abitudini
modi di lavoro, rapporti...
ecco,
quel che non cambierà mai
sarà l'idea del dialogo con la terra
che l'uomo ha stabilito dal tempo dei tempi,
il grosso respiro.
Il sibilo lungo che si può udire solo di mattina,
mirando nella vastità dei campi,
con accanto, sentinelle silenziose, gli alberi d'argento...
[a questi versi...
sono questi versi il manifesto del nostro blog!
... i luoghi, il territorio,
la necessità di uno sguardo lieve e insieme capace di scorgere
le qualità sottese e il taglio crudo della ferita... già lo sguardo...!]
di molto, il volto della campagna,
degli aggregati umani, di interi paesi:
è cambiato dal dopoguerra ad oggi,
cambierà ancora
tra due, tre generazioni.
E cambieranno naturalmente anche abitudini
modi di lavoro, rapporti...
ecco,
quel che non cambierà mai
sarà l'idea del dialogo con la terra
che l'uomo ha stabilito dal tempo dei tempi,
il grosso respiro.
Il sibilo lungo che si può udire solo di mattina,
mirando nella vastità dei campi,
con accanto, sentinelle silenziose, gli alberi d'argento...
[a questi versi...
sono questi versi il manifesto del nostro blog!
... i luoghi, il territorio,
la necessità di uno sguardo lieve e insieme capace di scorgere
le qualità sottese e il taglio crudo della ferita... già lo sguardo...!]
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