20 agosto 2006

...

... certamente il vento conserva memoria
e gli occhi di ieri noi cerchiamo,

quello sguardo!

Gli occhi dell'incanto, del fermo, del semplice

oggi compromesso
degradato dall'incuria.
Niente più è civico. Niente più è cittadinanza.
vivo abitare. Esserci.

C'era una ruralità che conservava
che sapeva,
che aveva profonda conoscenza
nello sperimentare
nel misurarsi con le cose della natura.

Ma oggi?
Oggi che il consumo fa le regole
anche la sabbia si fa pattumiera,
anche lo scoglio posacenere
anche il mare latrina!

Certamente il vento conserva memoria...
e di quella memoria vogliamo nutrirci
per ritrovare la mira la fare
l'ispirazione, il motivo
a...

Mauro Marino

SIDEROFONO RAUCO oggetto sonoro di
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