16 ottobre 2006

NuovoMondo



Quello che resta negli occhi
impresso
è il latte
un mare di latte
che avvolge le figure come un sogno fa con la mente...
avvolgendo ogni pensiero e influenzandone il colore, il segno, il valore...

E qui bianco
puro
intenso
declinato al fututo
è il sogno degli uomini e delle donne di questo bellissimo film.
Bianco latte.

Aperto l'orizzonte che porta al domani
sopportabili fatica umiliazione e impersonalità vissute al presente
se sono utili o necessari passaggi per il futuro.
Nitide le visioni come la realtà
pulito il taglio fotografico e prezioso indispensabile ogni dettaglio.

Parlo di Nuovo Mondo di Emanuele Crialese.



Lui: "C'è un po' l'inconscio collettivo in questo film.
E' un viaggio che ho raccontato attraverso la storia di un personaggio
perché ho voluto dare identità a quello che chiamiamo "fenomeno" dell'emigrazione.
Un fenomeno che poi riguarda le persone, i loro sogni, le delusioni,
di viaggi incompiuti, bloccati o finiti tragicamente.
Vorrei dare un po' di identità a questo "fenomeno"
anche se non credo che 'Nuovomondo' sia un film sull'emigrazione
ma sul sogno, il sogno di tutti quelli che partono lasciando tutto per sperare in un domani migliore."

SIDEROFONO RAUCO oggetto sonoro di
  • antonio de luca



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